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Erika Lust, pornografa per sole donne

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Forse sono l’ultima a poter parlare di questo argomento perchè non sono un’amante del genere e anche se non ci crederete non ho mai visto un film porno in vita mia. Ma c’è sempre tempo, il lavoro di Erika Lust mi incuriosisce molto. È una regista di porno per donne, in realtà come per le riviste femminili, sono concepite per le donne ma lette anche dagli uomini. Infatti i suoi film sono visti dal 35% delle donne, 65% degli uomini e tantissime coppie.
Con i suoi film ha ottenuto premi al Festival del Cinema Erotico di Barcellona, agli Erotic E-Line Awards di Berlino, al CineKink Festival di New York e al Feminist Porn Awards di Toronto.

Erika Lust sul set con una attrice

Erika Lust è una donna dall’aspetto normale, una biondina svedese di 33 anni in jeans e maglietta,
lontana dall’immagine di chi fa film per adulti vestita con tutine in latex e trampoli di vernice. Realizza film e scrive libri utilizzando la normalità. Attori professionisti e non. Maschi belli e possibili, non scelti per le dimensioni. Donne comuni, con corporature diverse, prosperose o asciutte, lontane dallo stereotipo della bambola gonfiabile, sono soggetto e non oggetto della storia. La linea giuda è l’attenzione ai particolari, come piace a noi signore, tocco di moda nei vestiti, negli ambienti e nel make up, scelta di bella musica e attenzione alla fotografia.

Barcelona Sex Project

Anche la storia ha un ruolo fondamentale, è un crescendo che porta alla prevedibile conclusione. Nei film “per uomini” la storia ha veramente poca importanza per non parlare delle location e dell’abbigliamento.
Il ruolo principale è destinato al gioco dell’attrazione che lascia più spazio alla fantasia e alla suspance. Ha dichiarato di non voler affidare la futura educazione sessuale delle due sue piccole figlie solo a Rocco Siffredi e co. ed è anche per questo che ha scelto di lanciarsi in questa impresa, totalmente spalleggiata dal marito che lavora con lei.

una modella sul set

“Viviamo in una società porno-satura, è importante avere un approccio critico sui messaggi che il porno trasmette. Non possiamo voltare le spalle solo perchè i maschi sono gli unici a guardarli. Anche se fosse così, e non lo è, a maggior ragione dovrebbe riguardarci. Moltissimi uomini conoscono e interpretano la sessualità femminile attraverso il porno. Esserci ci dà un’eccellente opportunità per spiegare la nostra sessualità in modo chiaro e diretto.”
Donne prendiamo nota. Ci conviene.

Le donne preferiscono una stanza arredata con design moderno alle ville di lusso“.
E ancora: “preferiscono il ragazzo della porta accanto e gli amici a protagonisti mafiosi, spacciatori, militari e spie. Preferiscono la Vespa al jet privato, i vestiti griffati a minigonne e top volgari, il sesso consensuale a una disponibilità senza condizioni.
Uomini prendete nota. Vi conviene.

Per chi volesse saperne di più: erikalust.com

Lia Zanda

scritto da

Questo è il suo articolo n°30

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