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G-Shock presenta i creativi della G-Session al closing event

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A scandire le ultime settimane trascorse insieme a G-SHOCK ci sono stati breakdance, graffiti e music session ma ora è arrivato il momento di salutare tutto e andare avanti. Nelle ultime settimane un concorso paneuropeo ha coinvolto creativi e designer che hanno cercato di dare la propria interpretazione allo stile di G-SHOCK e hanno accettato la sfida di realizzare il nuovo design di un nuovo modello di G-SHOCK per concorrere alla finale di Berlino. La presentazione del nuovo team avverrà il 9 maggio nel mitico store di Milano in C.so di P.ta Ticinese alle 18:30.

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Tra i colorati e inconfondibili G-SHOCK ci sarà l’esposizione dei lavori più rappresentativi dei finalisti e una selecta musicale dei Pigro on Sofa oltre che a free-beer&snack. Ma chi sono gli eletti che sfideranno i membri degli altri sette paesi partecipanti all’atto finale della G-SESSION?Il musicista multidisciplinare Lorenzo Senni che vive e lavora a Milano, Il fotografo Piotr Niepsuj, creativo e photo-editor di origini polacche e infine il graphic designer emilano Daniele Sansavini. Il team è stato il coordinatore del team di creativi, lui è un designer milanese che spazia dall’illustrazione alla fotografia fino alla moda.

Ricordate se volete una dose di design, creatività e buona musica passate a fare un salto allo G-SHOCK store di Milano giovedì 9 maggio e non rimarrete delusi.

G-SESSION di G-SHOCK

IL TEAM CREATIVO

Lorenzo Senni

Lorenzo Senni, nato nel 1983, e’ un musicista multidisciplinare e compositore di musica elettronica che vive e lavora a Milano. Ha studiato musicologia all’Università di Bologna e tenuto tour in tutta Europa, Scandinavia e Giappone. La sua ricerca si focalizza sui metodi algoritmici nel campo delle arti. Lorenzo è anche il fondatore di “Presto!?”, un’etichetta discografica focalizzata sui nuovi suoni della scena musicale contemporanea. Tra le collaborazioni di Presto!? si contano numerosi artisti internazionali tra cui Carl Michael Von Hausswolff, Marcus Schmickler, Florian Hecker, John Wiese Lasse Marhaug, Alberto De Campo.

http://www.prestorecords.com/

Piotr Niepsuj

Piotr è un fotografo, creative consultant e photo-editor freelance. Di origine polacca ma con base a Milano dal 2007, è uno dei talenti più spiccati della scena italiana contemporanea. Ha collaborato più volte con VICE e lavorato per i brand più interessanti del panorama italiano.

http://piotrniepsuj.com/

http://respectthearchitect.tumblr.com/

Daniel Sansavini

Daniel Sansavini è un giovane graphic designer nato a Ravenna (1988). Ha lavorato ad alcuni dei progetti più interessanti nati a Milano. Dalla prima collaborazione per VNGRD, sotto la supervisione di Giorgio Di Salvo, poi Unotre, Vice Magazine, Italia Independent, Stone Island e molti altri. Nel frattempo non ha smesso di lavorare sui suoi progetti personali, tra cui fanzine e pubblicazioni. Al momento collabora con lo studio SM Associati.

http://www.danielsansavini.com

Ambassador

Giorgio è un designer che vive e lavora a Milano. Il suo lavoro spazia dall’illustrazione al web design fino alla moda. Nel 2005 firma la sua prima collezione per VNGRD, marchio di cui è direttore creativo e socio fondatore. Da qui nascono le collaborazioni con svariati marchi americani ed italiani, fino alle recenti t-shirt della linea Marcelo Burlon County of Milan. Collabora come grafico e illustratore con numerose riviste, lavora come art-director per diversi brand di streetwear, e gestisce la clubnight milanese Bruttoposse.

www.giorgiodisalvo.com

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G-SHOCK Info

Nato al tempo in cui gli orologi erano generalmente considerati strumenti fragili, G-SHOCK ebbe inizio come il sogno di un giovane ingegnere, che volle creare “un orologio che non si rompe, anche quando cade”. Quell’ingegnere era Kikuo Ibe, il direttore del reparto design orologi di Casio. Nel 1981, venne formato un primo Project Team, composto da tre membri, destinato a realizzare la visione di Ibe. Tutto ebbe inizio dal cosiddetto concept del “Triplo 10”: resistenza da 10 metri di caduta, 10 bar (oggi 20) di pressione acquatica e 10 anni di vita della batteria. Raggiungere il loro obiettivo si rivelò incredibilmente difficile. Esausti sia fisicamente che mentalmente dopo mesi di duro lavoro, iniziarono a temere che il loro progetto fosse destinato al fallimento. Fu proprio in quel momento che Ibe osservò alcuni bambini giocare in un parco. “Nessun impatto raggiunge l’interno di una pallina di gomma che rimbalza”, pensò. Questa osservazione condusse il team alla sviluppo di un orologio con una struttura cava e un modulo sospeso all’interno. Dopo la produzione di oltre 200 prototipi sperimentali, realizzarono la prima struttura shock-resistant. Il primo G-SHOCK, il DW5000, fu lanciato nel 1983 dopo circa due anni dall’inizio dello sviluppo. Da allora G-SHOCK ha seguito il sentiero di un’evoluzione unica, continuando a mantenere la base della sua struttura ereditaria. Oggi, mentre G-SHOCK celebra il suo trentesimo anniversario, il forte, fiero spirito acceso dalla passione di Ibe brucia di una fiamma sempre più alta.

Per ulteriori info:

www.g-sessions.eu/it

www.facebook.com/gshock.italia

Il gran capo

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Questo è il suo articolo n°3459

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