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GHB at Magnolia City Rockers

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La prima one night del Magnolia, giovedi’ 19 novembre, è con uno dei gruppi fondanti del punk internazionale: GBH. La punk band G.B.H. (originariamente Charged G.B.H.) si forma a Birmingham, Inghilterra, nel 1979. Il loro album d’esordio, e quelli successivi, sono asciutti, sfrontati aggressivi e veloci, il tutto unito dalla tendenza all’intercalare con l’uso del “fuck you”. L’eccellente esecuzione dei loro velocissimi pezzi li fa apprezzare da oramai più di 30 anni, un chiaro marchio di fabbrica, insieme al fatto che non sono mai scesi a compromessi. Potrebbero tranquillamente essere considerati i Rolling Stones del punk metal. I G.B.H. registrano ancora album (tra cui “Cruel and Unusual”, 2004), mentre l’etichetta Captain Oi è impegnata nella riedizione di loro vecchi successi. Il primo album “City Baby Attacked By Rats”, realizzato nel 1982, ha da subito ottenuto un inimmaginabile successo e il seguente “City Baby’s Revenge” ha confermato il potenziale di questa band: grezzi, fulminei, con liriche estremamente impegnate che non risparmiano nessuno. Da quasi 30 anni i G.B.H. girano il mondo in lungo e in largo, dagli USA al Brasile, dal Giappone a Israele e sfornano ottimi album; l’ultimo, “Ha Ha” (Go Kart) è stato definito dalla stessa band il miglior disco degli ultimi 10 anni. Il loro sound è ormai un marchio di fabbrica: hardcore punk rumoroso e distorto, come solo loro sanno fare. Band come Nirvana, Sepoltura, e addirittura Slyer li nominano come una delle loro più importanti fonti di ispirazione. Una band così è da vedere, almeno una volta nella vita! In apertura di serata, la prima di questa ‘Magnolia City Rockers’, saranno 2 band italiane che dall’attitudine dei GBH hanno preso moltissimo: gli storici Impossibili e gli irriverenti Wet Dogs.

Il gran capo

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Questo è il suo articolo n°3459

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