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L’Islam erotica di Makan Emadi

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Makan Emadi ha aspettato di diventare un rispettabile psichiatra per lasciarsi andare alla sua indole artistica, infatti ha preso a dipingere le sue opere dopo aver avviato una brillante carriera da psicoanalista. Le sue origini iraniane però, lo inseriscono nell’entourage degli artisti “politicamente scorretti”, e di sicuro le sue signorine con velo versione sexy non sono certamente gradite ad alcuni amici di Allah. Makan non solo dipinge delle ipotetiche gogo girls versione islam ma si diverte anche a “muslimizzare” anche foto di celebri star hollywodiane come Cameron Diaz, Sienna Miller e Grace Kelly o pop star come Britney Spears e Linsady Loahn. Certo l’importante è che non interferisca con i loro gruppi di reahb, che a questo punto se fossero a base di preghiere coraniche sarebbero più efficaci forse. A parte l’ironia, Emadi pare aver avuto grandi riscontri nelle gallerie californiane, forse anche perchè le pose delle sue donne sembrano riprendere quelle delle pin-up tipicamente americane, cosa non casuale visto che lo stesso artista sottolinea come nell’arte occidentale il nudo femminile sia imprescindibile mentre nel mondo islamico assolutamente proibito, e che proprio la pin-up pubblicitaria è l’espressione massima dell’esibizione del corpo femminile come oggetto. Sempre identica e stereotipata la pin-up è intrappolata nella sua stessa immagine proprio come il muslim imprigiona le donne islamiche.

Per saperne di più: makangallery.com

Laura L.

scritto da

Questo è il suo articolo n°36

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