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Lui è Neddoscope™ e fa foto nei party dub step di tutta Milano

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Se vivete a Milano e magari siete degli assidui frequentatori di locali come il Magnolia, il Leoncavallo o il Tunnel vi sarà sicuramente capitato di incrociare il flash di questo giovanotto dal cranio lucido e la faccia pulita che  zaino in spalla e macchina fotografica in braccio  si divide tra il palco e la pista alla ricerca dello scatto perfetto. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lui per capire com’è nata questa passione per la fotografia e per le dancehall.

courtesy Neddoscope

ziguline: Allora spiegaci un po’ come e quando hai cominciato con questa attività

Neddoscope: Non ho mai avuto una gran memoria e la soluzione si chiamava fotografia. L’errore è stato spendere troppi soldi per una reflex canon anni fa e obbligarsi a usarla, sarebbe stato uno spreco..
Poi è diventato un vizio.

ziguline: Sappiamo che giri per Milano a qualsiasi ora della notte in bici e per andare alle serate spesso lanci appelli su internet in cerca di qualche anima buona che ti dia un passaggio. Non pensi che sia arrivato il momento di prendere un’auto?

Neddoscope: Che strane cose dicono di me… Quando piove mi ci vorrebbe proprio una macchina, però le bici sono fighe, a parte quando te le rubano.
Ora però abito dietro stazione centrale, molti posti sono diventati più accessibili a pedali, la vita per me è più facile :D

ziguline: A quante serate partecipi ogni mese? Immagino che spesso ti capiti anche di uscire in settimana e poi come la mettiamo il giorno dopo al lavoro?

Neddoscope: 7 o 8, ma non solo Dubstep come dici tu. Robe Hiphop “sane”, reggae-dancehall e soprattutto Dnb.
Purtroppo a Milano si soffre un po’ per la repressione a centri sociali, arci e locali in generale, in modo particolare i posti che fanno un po’ “i diversi” e bisogna arrabattarsi

courtesy Neddoscope

ziguline: Oltre ad essere un animale della notte, sei anche iperattivo in rete. Hai un profilo praticamente su tutti i socialnetworks. Che cos’è? impellente bisogno di relazioni o un modo per far conoscere il tuo lavoro?

Neddoscope: Se ti può scrivere una grossa multinazionale pubblicitaria dicendo che ti paga l’affitto di un mese per una foto, direi che devi farlo per forza. A me è capitato, ma non erano scatti di un party :P

ziguline: Sappiamo che sei un maniaco delle feste a base di Drum&Bass e Dubstep, come scegli le serate a cui partecipare?

Neddoscope: Dnb e Dubstep quasi tutte quelle in zona! Poi altre cose reggae o hiphop vedo un attimo, solitamente dove riesco a non pagare :D
A volte mi chiama la gente e mi dicono “Neddo che fai stasera?”

ziguline: Milano e dintorni l’hai battuti praticamente a tappeto, quando ti sposti fuori provincia dov’è che preferisci andare?

Neddoscope: PUDDHU BAR, Murazzi del Po’, TORINO! Torino a livello di vita notturna è avanti 20anni rispetto a Milano.
Quest’anno comincerò a farmi giri a Firenze, che ultimamente mi incuriosisce molto!

ziguline: Oltre alle belle gnocche che non mancano mai nei tuoi scatti, quali sono i tuoi soggetti notturni preferiti?

Neddoscope: Le bariste! No scherzo.. Quelli coi giradischi, presente? Credo che il 70% dei miei scatti abbiano loro come soggetti. Tutti quei led, le luci colorate, i riflessi del vinile.. figo no?
Ah ecco, chi suona solo col pc o fa solo selezione, per me, NON E’ UN DIGGEI.

courtesy Neddoscope

ziguline: Cosa cerchi di raccontare con le tue foto?

Neddoscope: Cerco di dare dei ricordi a chi se li è bevuti con la 6 birra.

ziguline: A furia di fare foto nei locali non ti è venuta la nausea per questo genere di ambientazione? Voglio dire alla fine si tratta di ritrarre djs e ammassi di ragazzi agitati dai decibel del soundsystem di turno. Non pensi che le immagini che vengono fuori possano risultare piuttosto stereotipate a lungo andare?

Neddoscope: Ah, Sai che non sono capace di fare foto prima del tramonto? Ogni serata è diversa: la gente cambia, la musica cambia, i posti cambiano, i diggei cambiano, le droghe cambiano.. Quattro anni fa andavo spesso a serate reggae a Milano e bene o male di vista conoscevo quasi tutti. Mi è capitato di andarci ultimamente e conoscevo i tipi del sound system e un senegalese che mi voleva battere il cinque :D.Io nelle mie foto vedo quanto facevano cagare le prime, altri quanto stavano bene prima di sposarsi. A livello superficiale una qualsiasi serata è uguale a un’altra come un moto gp è uguale a un altro e come un web magazine di eventi è uguale a 1000 altri.  A livello superficiale. Ma non faccio solo questo.
Mi piace fare ritratti, la fotografia documentaristica e quella naturalistica, questa è vera fotografia. Credo che i soggetti più belli da fotografare siano le scimmie

ziguline: In genere il pubblico dei party ha una buona dose di narcisismo e difficilmente si sottrae al tuo obiettivo. Quanto spesso capita invece che qualcuno storca il naso quando si vede puntato il flash in faccia?

Neddoscope: Gente ad arresti domiciliari, presente?

ziguline: Che ne pensi di questa nuova moda di fare le foto nei party con conseguente pubblicazione su siti come tillate e simili? Sembra che la gente non possa fare a meno di rivedersi sul web e far sapere al mondo quanto era fuori.

Neddoscope: È divertente no? E allora va bene! Non amo eventi di massa, non amo pressioni a pubblicare GRATIS, e soprattutto vado lo stesso dove mi piace andare :D poi se qualcuno ci deve guadagnare non deve essere il sito.

courtesy Neddoscope

ziguline: Quali sono le soddisfazioni che ti sei preso da quanto ti sei messo a fare questo genere di foto?

Neddoscope: Conoscere molti degli eroi che avevo tra i 16 e i 20 anni non ha prezzo.

ziguline: La cosa che ti gratifica di più nel fare questo genere di foto, oltre a non pagare più l’ingresso alle tue serate preferite e fare il figo con le tipe di cui sopra?

Neddoscope: Si conoscono un fottio di persone… non sai quante…
Quanto alle donzelle, becca di più il barista gay che il Neddo che ti fa una foto… Poi non sei a Londra, qui non ci sono tutte ste fighe a serate dubstep e dnb…

ziguline: Pensi di smettere prima o poi con le feste? Già stai pensando al tuo prossimo genere fotografico?

Neddoscope: Da un po’ sto lavorando sulla ritrattistica e alle foto di viaggio. A volte faccio da assistente a un vecchio amico di Milano e ogni tanto vado con un super matrimonialista di Lecco conosciuto perché fa anche il dj…

courtesy Neddoscope

ziguline: Già abbiamo detto che te ne vai in giro per Milano in bici con un paio di cuffie giganti sulle orecchie. Dicci un po’ come è caricato il tuo ipod.

Neddoscope: NON HO UN IPOD! Uso un Nokia!
Reggae, Dupstep, Dnb, Hiphop e un po’ di rocksteady:

Benga [http://www.myspace.com/bengabeats],

Chase and Status [http://www.myspace.com/chaseandstatus],

Benny Page [http://www.myspace.com/bennypage1],

Visionary [http://www.myspace.com/marcusvisionary],

Antony B [http://www.myspace.com/officialanthonyb],

Ward 21 [http://www.myspace.com/21ward],

Lutah Fyah [http://www.myspace.com/lutanfyah],

CypressHill [http://www.myspace.com/cypresshill],

La Coka Nostra [http://www.myspace.com/lacokanostra],

Jurassic 5 [http://www.myspace.com/jurassic5],

Alton Ellis , Ken Boothe, e Desmond Dekker…

ziguline: Immagino che in tanti anni di onorato servizio ti sia capitato anche qualche rottura di palle, tipo ti hanno fregato lo zaino con dentro l’attrezzatura o magari qualche ragazzone si è incazzato perchè gli avevi fotografato la tipa.. immagino che succedano ste cose o mi sbaglio?

Neddoscope: Solo una volta: ho perso un flash a un party reggae.. direi che sono fortunato :D

ziguline: Prima di salutarti dicci in quali locali possiamo beccarti se veniamo a Milano.

Neddoscope: Leonkavallo, Magnolia, Live di Trezzo, Amigdala TheatreSpazio Maderna, Corte Regina, Tunnel…

ziguline: Grazie!

Neddoscope: Pregooo!

Tutti gli scatti di Neddoscope li trovate sul suo flickr

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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