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Mess2

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Mess2 è un giovane artista molisano, di Termoli per l’esattezza, e nonostante la lontananza dalle grandi realtà metropolitane con annesse frustrazioni e turbolenze creative, ha da sempre avuto una gran passione per la cosiddetta street art di cui ormai è un assiduo esponente da quando aveva 14 anni. Da lì in poi bombolette, stencil e poster sono diventati i suoi giocattoli preferiti insieme al rap ed alla musica in generale.

Questo almeno è quello che si legge dalla sua autobiografia. Mess2 è uno a cui non piace evidentemente fossilizzarsi/specializzarsi su di una sola forma d’arte, tanto meno su di una specifica tecnica stilistica. E devo dire che guardando un po’ alcuni suoi lavori ho avuto la conferma di quanto letto nella sua presentazione. Probabilmente il nome d’arte che si è scelto (Mess2 – Mess=confusione) è frutto di una consapevolezza ben precisa riguardo alla sua “complessa/complicata” produzione artistica che, permettetemi di dirlo, mi è parsa un bel “casino”. Se non altro posso constatare che da parte sua c’è una grande onestà intellettuale.

Devo essere sincero, non tutti i lavori di Mess2 che ho visto mi sono piaciuti, e questo forse è dovuto proprio alla mancanza di una certa coerenza stilistica che mi rende difficile collocarlo in qualche filone o corrente specifica. Fatto sta che ci sono alcuni “pezzi” che mi sono saltati subito agli occhi e che secondo me funzionano più di altri in quanto frutto di una giusta intuizione. Le immagini scelte per raccontarvi questo artista rappresentano alcune delle cose che più mi hanno intrigato della sua intera produzione. Mi sembra di aver capito che a Mess2 non vadano tanto a genio né il Vaticano e tutto l’ordine clericale annesso, né il sistema politico italiano (sentimenti tra l’altro piuttosto diffusi in tutta Italia), fatto sta che in tutti e due i casi ha saputo lanciare bene il suo messaggio dimostrando di saper usare intelligentemente l’arma della provocazione.

Ora non voglio mettermi a giocare al piccolo Sgarbi, la mia è solo un’opinione personale, ma quando dietro ad una rappresentazione grafica si riesce a lanciare un messaggio che arriva dritto agli occhi ed alla testa dell’osservatore credo che il risultato sia stato raggiunto ed il lavoro acquisisce spessore e conferisce credibilità al suo autore. E con questo è tutto, la messa è finita, andate in pace.

Per sapere tutto o quasi tutto su Mess2 questi sono i link da visitare:

www.flickr.com/photos/mess2
www.youtube.com/IMAGESandMUSIC
www.myspace.com/mess2
www.reverbnation.com/mess2
www.qoob.tv/mess2
www.movoloco.ning.com/profile/MESS2
www.facebook.com/mess2

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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