Vuoi essere informato sui nostri Ticket Deals?
Iscriviti alla nostra newsletter.

* obbligatorio
Close

Nuovi centri di senso, il primo TEDxSalon al Riot Studio di Napoli

Venerdì 10 marzo al Riot Studio di via San Biagio dei Librai, abbiamo avuto il piacere di assistere al primo TEDx Salon a Napoli. Tutti gli eventi Salon condividono le stesse caratteristiche: brevità, un tema specifico e, infine, l’opportunità di conversazione tra speaker e pubblico presente.

 

 

Tema di questo primo appuntamento è stato “Nuovi centri di senso” ed era organizzato da Valeria Scialò e Francesca Nicolais.

 

 

Come l’innovazione riesce a creare nuove connessioni che esulano dai loro confini geografici e superano i limiti fisici di una comunità, grazie all’intervento di nuovi attori sociali che si finalizza alla “rigenerazione urbana”. Una sinergia che parte dalle alleanze trasversali di piccole comunità.

 

 

Il Parco dei murales a Ponticelli realizzato grazie al lavoro di Inward, lo Sponz Fest di Vinicio Capossela, il progetto Rural Hub di Alex Giordano e gli spunti critici di Adam Ardvisson, questi erano i protagonisti dei racconti narrati durante la serata.

 

Vincenzo Tenore

 

Gli speakers:

Vincenzo Tenore, architetto e designer, ha presentato l’esperienza dello Sponz Fest di Vinicio Capossela: una festa, di cui oggi è co-organizzatore, che si svolge nel mese di agosto in Alta Irpinia. In tre anni Sponz Fest ha fatto immergere i fruitori nella cultura del territorio a tutto tondo, con passeggiate alla riscoperta dei sentieri abbandonati, paesaggi bucolici dimenticati, il rispetto del tempo della natura e non, e della società. Per quest’anno, annuncia Tenore, il tema sarà la “rivoluzione “ (ricorrono i cento anni della Rivoluzione Russa) e probabilmente non ci sarà nemmeno un vero e proprio programma con date e orari (ditemi se non è rivoluzione questa).

 

Luca Borriello

 

Luca Borriello, direttore ricerca di Inward (Osservatorio sulla creatività urbana), ha raccontato invece la storia del Parco dei Murales di Ponticelli, dove la progettazione dal basso, l’interazione con gli abitanti del parco e la successiva realizzazione dei murales da parte degli artisti, da ( Jorit a Zed1 fino a Rosk&Loste passando per Mattia CDO),  ha portato nuovi stimoli, nuove energie in un quartiere a volte troppo lontano anche dalla periferia. Ad oggi esiste una sede dell’osservatorio nel Parco e periodicamente vengono organizzati tour turistici per la visione dei Murales grazie anche alla partnership dell’Aeroporto di Capodichino.

 

Adam Arvidsson

 

Adam Arvidsson, che è considerato tra i massimi esperti mondiali di sociologia economica, e Alex Giordano, digital marketing strategist consultant per diverse aziende italiane, partendo dalla considerazione secondo la quale il modello di start-up non è efficace per generare crescita economica ed occupazione in Italia (ma anche nel mondo, eccezion fatta per il campo biomedico). Giocando un po’ al poliziotto buono (Giordano) e a quello cattivo (Arvidsson), hanno dimostrato come invece sistemi da loro messi a punto, quali Rural Hub, Rural Hack e Rural Pub, che prevedono un’applicazione condivisa delle moderne tecnologie all’agricoltura, come ad altri settori, possano invece creare sviluppo e lavoro reali e sostenibili nel tempo.

 

Alex Giordano

 

Non sono mancati gli interventi del pubblico che ha permesso agli speaker di perfezionare gli interventi e spiegare meglio  e in maniera puntuale i loro progetti.

 

 

Valeria Scialò al termine della serata ci ha salutato annunciando che si svolgeranno altri due TEDxSalon tra maggio e giugno sui temi dell’ascolto e dell’istruzione. Restiamo fiduciosi in attesa.

 

Antonio Sena

scritto da

Questo è il suo articolo n°5

Sullo stesso genere:

Community feedback