Vuoi essere informato sui nostri Ticket Deals?
Iscriviti alla nostra newsletter.

* obbligatorio
Close

Omega suite di Lucinda Devlin

Si parla di:

La fotografa americana Lucinda Devlin nel corso degli anni novanta ha fotografato sistematicamente camere a gas, stanze per l’iniezione letale, sedie elettriche e celle della morte presenti in diverse città rurali degli Stati Uniti. Da questo lavoro è venuta fuori una serie intitolata “Omega Suites”, alludendo alla lettera finale dell’alfabeto greco come metafora della “fine”. Questo lavoro è un’indagine sul fenomeno e sulla cultura della pena di morte condotta attraverso la realizzazione di immagini austere ed allo stesso tempo ossessionanti con cui l’autrice cerca di mettere in discussione una cultura americana che vede il 70% dei cittadini  a favore della pena capitale. Più di 3.000 sono gli americani condannati alla pena di morte e che attendono mediamente dieci anni in cella il giorno della loro esecuzione.

Omega Suite by Lucinda Devlin

Fredde ma molto convincenti le fotografie di Lucinda presentano quella chiara e ben sigillata idea del mondo che pretende misure estreme contro gli uomini invece che tentare la strada dell’integrazione. Le stanze della pena di morte sono l’esempio della maniera squisita e seducente con cui questo concetto viene messo in pratica per quanto tutto ciò risulti intellettualmente ripugnante.

Per chi volesse saperne di più: cerca su google

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

Sullo stesso genere:

Community feedback