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Prossimamente al Bova Images Festival

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Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Giacomo Triglia, direttore artistico del Bova Image Festival, che si terrà a Bova in provincia di Reggio Calabria dal 24 al 26 luglio.

ziguline: Ciao Giacomo.
Come avrete capito il vostro festival ci ha incuriosito un bel po’. Sia per la proposta che per l’insolita location. Questo accostamento tra vecchio e nuovo ha sempre un certo fascino, almeno in termini comunicativi. Spiegaci un pò di cosa si tratta.

Giacomo: Ciao a te ed a tutti gli amici di Ziguline. E’ un festival che ricerca e presenta a livello internazionale le migliori proposte dei linguaggi artistici digitali, del video (video musicali, cortometraggi, animazione, videoarte) e della fotografia. Nasce e si pone come un progetto a lungo termine che ambisce ad entrare nella schiera dei festival che “contano” ed al momento ha tutte le carte in regola per farlo: ha i grandi artisti, molti affermati a livello mondiale, che hanno aderito solo ed esclusivamente perché affascinati dal progetto basandosi praticamente su nulla che potesse dare loro la garanzia dell’investimento; ha dalla sua la straordinaria location invidiabile anche dalle manifestazioni artistiche più importanti; ha l’enorme flusso di gente che questo magnifico borgo riunisce in quel periodo ogni anno e ha gente caparbia e motivata che lo porterà avanti ad ogni costo svincolata da qualsiasi intento lucrativo.

ziguline: Come vi è saltato in mente, a voi dell’Associazione Altrementi, di mettere su questo festival in un piccolo paesino di 451 abitanti in provincia di Reggio Calabria? Non facevate prima ad organizzare un concerto dei Gemelli Diversi direttamente a Reggio, se non altro potevate mettere in conto di fare anche un po’ di soldi? Cosa avete da dire a vostra discolpa?

Giacomo: I Differenti Gemelli a Reggio!!!??? Quando!!!??? Speriamo che la data non coincida con le nostre… in questo caso non potremmo presenziare al nostro Festival considerata l’ineguagliabile attrattiva.

ziguline: Come mai un festival sui “linguaggi artistici digitali”? Immagino che qualcuno di voi sia un appassionato di cortometraggi, animazione e roba del genere.

Giacomo: Intanto perché i linguaggi artistici oggi, nel bene e nel male, hanno a che fare con il digitale, la maggior parte dei “prodotti” più validi nel campo dell’arte contemporanea attualmente si avvalgono di questo strumento realizzativo, e poi ovviamente perché un po’ tutti siamo appassionati di questo genere di cose, e tutti noi questo genere di cose le facciamo, chi come me nel settore dei video sia dal punto di vista artistico che professionale, chi nel settore della grafica pubblicitaria e del web design, chi nella fotografia e l’illustrazione.

ziguline: Aggiungerei quindi, perchè proprio a Bova. Cosa c’è di bello e di particolare in questa cittadina?

Giacomo: Aldilà della bellezza oggettiva del borgo, che fa parte del Club “I Borghi più Belli d’Italia” ed è menzionato all’interno del “Libretto Rosso” Unesco, con i suoi palazzi gentilizi, gli splendidi portali di ingresso, la posizione panoramica a 850 m d’altitudine… è l’atmosfera che si respira e si crea passeggiando tra i suoi incantevoli vicoli la cosa più bella di questa cittadina, il calore delle persone, sorseggiare un bicchiere di vino nella totale ed armoniosa tranquillità della sera.

ziguline: Presentaci un po’ la tua banda di “pazzi”. Chi c’è dietro a questo evento, e cosa fate nella vita quando non pensate a festival e cose del genere?

Giacomo: Di norma noi presenziamo solo a cene di gala in smoking parlando dell’andamento della borsa e del futuro del mondo, eccezion dovuta per questa serata in cui siamo tutti e quattro seduti su un balcone a mangiare salsiccia e bere vino calabrese mentre rispondiamo alle tue domande.
Antonio Albanese: (omonimo e non parente), President e Festival Coordinator, nemico giurato dei tarli, motociclista appassionato di schnauzer, grafico pubblicitario per professione, crede nell’esistenza degli alieni; Mirella Nania, Art Director’s Assistant e Programming Photo Research del Festival, cuoca musicista, ama disegnare orsi, fotografare cervi; Erica Ponterio, Graphic Designer e Communication Coordinator del Festival, appassionata di salto invernale nelle pozzanghere, ex campionessa di biliardo online, grafica pubblicitaria per professione; Giacomo Triglia, Art Director del Festival, accumulatore in larga scala di cianfrusaglie vintage, dedito al cinema e all’arte contemporanea per esigenza fisica e morale, docente d’Accademia di Belle Arti in attesa di rinnovo contrattuale, filmmaker per amore e professione, ama allineare le parabole ai satelliti e viceversa.

ziguline: A che punto siete con i preparativi?

Giacomo: Siamo mezzora indietro a causa delle tue domande ;)

ziguline: Che genere di difficoltà avete incontrato fino ad ora nel preparare il vostro evento?

Giacomo: Nessuna difficoltà, tutto è andato liscio come l’olio fin dall’inizio, abbiamo avuto la possibilità di vagliare proposte da 500 e più sponsor intergalattici, smaltito solo duemila email per gli accordi vari con gli artisti, il tempo da noi speso per l’organizzazione di questo evento sarà ricompensato con cifre da capogiro…

ziguline: Le istituzioni pubbliche vi sono state di aiuto o come al solito si limitano semplicemente a non far nulla?

Giacomo: Avoglia.

ziguline: Raccontaci un po’ come si articoleranno le giornate del festival e quali saranno le attrazioni di maggiore interesse.

Giacomo: L’inaugurazione si terrà il 24 luglio alle ore 21.00, discorso di presentazione al pubblico alla presenza di autorità e artisti, seguirà super-mega-rinfresco-calabrese e primo live concert + djset nel cortile interno del Palazzo: Shirt vs T-Shirt (Partyzan Prod). Apertura Festival giorni 25 e 26 dalle ore 18.00 alle ore “ad oltranza”; live concert seconda serata: John Merrick + djset Shirt vs T-Shirt; live concerts serata finale: Kyle + Appleyard College + djset Shirt vs T-Shirt

ziguline: Senti, se qualcuno si dovesse proprio annoiare, ma non penso, cosa ci consiglieresti di fare? Sai, siamo a fine luglio, in Calabria…

Giacomo: Guarda… intanto non fare il disfattista, valuta il fatto che l’alternativa sarebbe andare al sullodato concerto dei Gemelli Diseguali… quindi magari converrebbe il nostro Festival… poi c’è il mare, un signor mare e le meravigliose sagre di paese nell’area grecanica.

ziguline: Quali sono le vostre aspettative per questa prima edizione? Che obiettivi vi siete dati?

Giacomo: Noi, come ti dicevo nella prima risposta, vogliamo entrare a lungo termine nella schiera dei festival che “contano”, vogliamo che il nostro lavoro sia valorizzato a dovere senza doverci sbattere a destra e sinistra sperando di ottenere i finanziamenti necessari, ci auguriamo che tanta gente possa capire ed apprezzare il valore dell’evento regalandoci la loro presenza… e ovviamente speriamo di divertirci tanto dopo parecchio parecchio lavoro.

ziguline: Tre buoni motivi per convincerci ad organizzare un paio di auto e metterci in marcia fino a Bova. Pensa che a leggerti ci sarà il milanese, come il campano o il pugliese. Cercate di essere convincenti, i km che ci separano non sono pochi.

Giacomo: Il primo motivo è che avrete la possibilità di conoscerci ;), secondo motivo: di sicuro sarebbe più conveniente e pratico per voi organizzare un paio di macchine e venire fino a Bova piuttosto che girarvi i musei di mezzo mondo per poter fruire di tutti gli artisti da noi presenti. Terzo motivo: abbiamo il piacere di annunciare pubblicamente che trasferiremo una porzione di mar ionio a 850 m d’altitudine in occasione del Festival per il bagno di mezzanotte.

ziguline: Allora in bocca al lupo e speriamo di vederci a Bova.

Giacomo: Crepi il lupo e speriamo di vederci a Bova, quando siete giù in piazzetta facci un fischio che scendiamo giù a prendervi ;)

www.bovaimagesfestival.net

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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