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Siamo stati al Weird Festival

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I weekend non sono tutti uguali, soprattutto quelli al Forte Prenestino di Roma dove sanno bene come divertirsi e non passare inosservati. Questa volta però l’hanno combinata grossa, con un festival a dir poco fantastico che si è svolto dal 4 al 6 Ottobre 2012, giusto qualche settimana fa.
Sto parlando del Weird – Gender Euphoria, un omaggio artistico alla cultura LGBTQI che ha visto esibirsi artisti internazionali, tra letture, workshop, musica, proiezioni e performance dal vivo. Benpensanti astenetevi dal leggere questo pezzo!
C’era davvero di tutto in questo festival bizzarro e poco sobrio, ogni cosa al punto giusto per un pubblico che ha riletto in chiave artistica i concetti di transessualismo e di intersessualità.

Weird Festival

Girovagando tra donne con i baffi e bretelle tra pantaloni e camicia bianca spuntano le fotografie realizzate dal nostro amico Luca Donnini a cui se siete stati attenti vi ricorderete che abbiamo dedicato qualche articolo e un’intervista qualche mese fa. Il fotografo romano ha presentato Corpus Pop, una installazione realizzata appositamente per il festival il cui tema era il corpo.
Il corpo come terrorismo, quello dell’artista Diana J. Torres, la quale ha ideato un workshop all’interno del festival per mostrare la sua pratica del pornoterrorismo, un esercizio a metà tra poesia e dimostrazione del potere della vagina. Maschilisti siete avvertiti.
Il corpo come emozione, come sostiene l’artista inglese Lazlo Pearlman, ideatore di una performance transgender dal titolo “Dance me to the end of love” presentata al pubblico del Weird in cui si è esibito come madre natura lo ha creato. O quasi.

Qualcosa di veramente forte è stata la proiezione di “Mush”, il nuovo video del collettivo Industria Indipendente che da qualche tempo porta a teatro performance agrodolci sull’amore e l’uso del corpo.
Tra presentazioni di libri, come il graphic novel “In un corpo differente” di Fabio Sera e tavole rotonde sulle teorie e pratiche di genere, la ciliegina sulla torta è stata il dj set di Mpy e Lola Kola, Miss Loony , Magenta, Too Fat Djs (Clashmama & Hugo Sanchez), La Roboterie, Lady Maru, Knoisec, Ladyfest Crew, Paconazim e gli spettacoli di fuoco di Eris.
Iniziate a fare le prove per il prossimo anno!

 

Foto di Rocco Bartucci

Eva Di Tullio

scritto da

Questo è il suo articolo n°178

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