Terrakota
Sicuramente la scelta (o il caso) di fare il concerto dei Terrakota durante la notte bianca di Reggio Emilia e durante l’esibizione in piazza di Roy Paci non è stata una genialata.
Poi, arrivati al centro sociale AQ16, non si capiva se il concerto si sarebbe fatto o no. Non c’erano notizie chiare e questo ci ha fatto scegliere di andare in piazza ad ascoltare Roy….
Per scrupolo siamo ripassati dal centro sociale e….sorpresa il concerto era iniziato e abbiamo fatto in tempo ad ascoltare solo gli ultimi due pezzi dei Terrakota!! Chilometri e chilometri solo per 10 minuti di concerto!!
Ad ogni modo, quei pochi minuti sono bastati per immergerci nelle sonorità uniche dei Terrakota. Un sound che ti prende totalmente e ti porta in viaggio per le città dei quattro continenti. I Terrakota sono l’emblema della World Music. La loro musica può essere descritta come un’eccellente fusione di sonorità africane provenienti tanto dal continente-madre che da tutti i destini migratori del popolo africano sparso per il pianeta. I Terrakota lasciano che le ispirazioni arrivino da luoghi diversi : Senegal, Jamaica, Cuba, Brasile, Nigeria, India….., ogni paese con la sua diversa sonorità musicale e con la sua propria lingua: portoghese, yoruba, wollof, francese, inglese, spagnolo, arabo, creolo della Guinea Bissau, riflettendo così la realtà socio-culturale europea e di Lisbona in particolare.
Filo conduttore delle esibizioni dei Terrakota è il messaggio che essi vogliono portare in tutti i luoghi in cui suonano, vale a dire il rispetto per tutti i popoli e la speranza, in un momento in cui il pianeta e la convivenza pacifica sembrano essere costantemente in pericolo.
Sullo stesso genere:
