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Tony Orrico lo spirografo umano

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Chi se lo ricorda il “cerchio magico”? Quello strumento che ti permetteva di disegnare strane forme concentriche facendo semplicemente girare la punta della matita in questo ingranaggio di rotelline dentate. Ebbene c’è chi queste mirabolanti decorazioni grafiche le riesce a fare sensa l’ausilio del diabolico spirografo (nome tecnico del “cerchio magico”) ma usando al suo posto un po’ tutto il corpo. È il caso dell’artista, ballerino, scenografo nonchè performer americano Tony Orrico. A quanto pare Tony deve aver subito un profondo fascino per questo strumento e per le sue infinite possibilità creative da aver scelto di incarnarlo alla perfezione, emulando il suo funzionamento attraverso un uso quasi robotico di mani, braccia e gomiti, con cui dà vita ad opere senza dubbio intriganti. Bisogna ammettere che l’atto creativo  con cui l’artista genera questi disegni è già di per sè una performance piuttosto curiosa tanto da rendere Tony famoso su scala mondiale con lo pseudonimo di “spirografo umano”. Quanto lui sia orgoglioso di questo appellativo non lo sappiamo, di sicuro lo sarà stato la Kenner, la casa produttrice che commercializzò questo giocattolo alla fine degli anni sessanta e che mai avrebbe pensato di ispirare un’opera d’arte.




Ecco un bel video in cui Tony da il meglio di se.

[youtube width=”575″ height=”461″]http://www.youtube.com/watch?v=BWqH1oIWJJY[/youtube]

Per chi volesse saperne di più: tonyorrico.com

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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