Castello Aldobrandesco
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Piazza del Castello
Arcidosso
Italia
Alterazioni 011 è il titolo della seconda edizione dell’evento incentrato su arte, musica, cibo e teatro che si terrà ad Arcidosso il 29, 30 e 31 luglio 2011 presso il Castello Aldobrandesco di Arcidosso e l’adiacente Piazza Cavallotti.
Sospeso su una dimensione fuori dal tempo, il paese vecchio, grazie alla creatività dei moderni linguaggi artistici, troverà una nuova identità. Antico e nuovo daranno vita ad un’ insolita, coinvolgente armonia.
Il paesaggio medievale accoglierà l’originalità delle arti contemporanee nel tentativo di creare un’atmosfera unica e con l’intenzione di suscitare emozioni irripetibili. Un evento capace di valorizzare le tradizioni che affondano le proprie radici nella storia senza perdere l’appuntamento con i più moderni linguaggi espressivi.
L’ edizione di quest’anno si svilupperà su tre distinte giornate dal medesimo filo conduttore: il connubio fra arte, musica, cibo e teatro.
La contemporaneità che guarda al futuro si sposa, perfetta, con antiche mura testimoni di un passato mai uguale a questo presente, al tempo che verrà. Artisti eterogenei si confrontano, sospesi in un’altra dimensione che diviene d’un tratto omogenea. Il passato diviene futuro. Gli opposti si scoprono uguali.
VENERDÌ 29 LUGLIO
La serata di apertura della manifestazione sarà caratterizzata da una cena a buffet accuratamente allestita nella piazza antistante il castello. Il cibo si mescolerà alle videoproiezioni ed al teatro accompagnato da coinvolgenti live set studiati dai djs selezionati per l’occasione. Le antiche architetture del passato e la modernità dei linguaggi dell’arte saranno terreno fertile su cui far crescere e cogliere la bellezza della contrapposizione, il gusto dell’inaspettato.
ore 19.30 Aperitivo di benvenuto
ore 20.00 Cena spettacolo a buffet (€ 20 su prenotazione entro il 25 Luglio) in Piazza Cavallotti (Aperitivo, antipasto, primo, secondo, contorno, dolce, vino e acqua)
La performance teatrale
GRAMELOT’S stories
Regia Allegra de Mandato con Emanuele Arrigazzi
Una lingua inventata fatta di suoni e assonanze. Squarci di racconti melodiosi e cacofonici allo stesso tempo. Brevi storie dal sapore antico eppure tematiche più che mai contemporanee. Uno spettacolo a singhiozzi con una galleria di personaggi grotteschi e magici, fiabeschi ma umani troppo umani. Un attore che trasforma e fa rivivere tra una portata e l’altra acqua e birra, vino e caffè, anguria e matrimoni, fughe e animali immaginari. Tra un antipasto e un dolce, un bicchiere di vino e un secondo storie teatrali che s’intersecano e si mescolano perché non solo di pane si vive. Almeno secondo noi.
La musica (a cura di Sostanze Records)
Need a Name
Accompagnando la cena con il suo sound futuristico, colorerà la musica di Viola. Uno spazio di colori e suoni indimenticabili.
ore 23.30 Bebop
Chiamato a coprire la prima parte della serata, si esibirà in un dj-set d’apertura a tratti funky, a tratti house, a tratti break, a tratti rave.
ore 24.10 Flux e IlKobra
Una performance live con strumenti digitali e non, (Laptop, controller, chitarra e tastiere) che unirà contaminazioni tra la musica etnica dei paesi del medio-oriente fino ad arrivare alla musica elettronica dei giorni nostri!
ore 01.00 NeZoomie vs Tragida
Melodie ipnotiche e un turbine di beat elettronici tra l’house, l’electro e il breakbeat, in un live set a 4 mani appositamente per la dancefloor.
Le proiezioni
BComponente
Luci e colori, ipnotici loop di immagini, dimensioni video seguiranno le performance degli artisti Sostanze Records. BComponente fa sul serio immergendo lo spettatore in una nuova dimensione sensoriale.
SABATO 30 LUGLIO
Si aprirà con l’inaugurazione della mostra collettiva “Alterazioni Visive – Equilibri opposti” predisposta all’interno del Castello Aldobrandesco. A seguire una ricca apericena durante la quale avrà inizio la serata dedicata ad Alterazioni Musicali. Djs, gruppi, solisti e performers si esibiranno alternandosi su due palchi posizionati alle estremità di Piazza Cavallotti. I giochi di luce, le videoproiezioni e la scenografia saranno parte integrante di una serata da non dimenticare.
ore 17.00 Inaugurazione mostra collettiva, saluto delle autorità e non solo
Cristiano Armati (Mondo Bizzarro Gallery), Mauro Papa (CEDAV), Lapo Simeoni (Art Lab gallery), Maurizio Vanni (Direttore Centro per l’Arte Contemporanea di Lucca): commenti a caldo. Musica a cura di Misdea
ore 19.00 Apericena in Piazza Cavallotti
ore 19.30 Cocktail con la musica di Red|-_-|box vs theiguo
Un set che spazierà dalla liquid alla dub, dalla minimal alla deep techno.
ore 21.00 Room 19
La loro usica può essere definita come un cocktail di Jazz e Sound Synthesis a cui si aggiunge una continua ricerca dei legami tra suono e rumore e una sperimentazione sonora che è sia sul proprio strumento, sia sulla forma di suono stesso.
ore 21.45 The Dromer
Breve descrizione
ore 22.15 Arottenbit – part 1
La sua musica potrebbe essere descritta come “IT’S JUST LIKE SUPERMARIO CAUGHT IN A MOSHPIT”: un mortale sincretismo di cybergrind, hardcore techno, dubstep ed electrohouse. Tutto quanto è suonato utilizzando solamente una vecchia fidata coppia di antichi Nintendo Game Boy del 1989.
ore 23.00 Ribbon Ink
Breve descrizione
ore 23.40 Arottenbit – part 2
ore 24.00 DigitalBrain vs AlexisStorm vs Steno
Un dj/live set a 6 mani dai toni techno minimal. 3 artisti con background simili ma non identici fondono la loro stili in unico flusso sonoro. Improvvisazione e calcolo, ritmi e melodie concorrono insieme alla creazione del “turbine musicale” che ne caratterizza la performance.
Q2 Visual presenta Q23
La percezione visiva si perde in una nuova dimensione. Non solo una forma, non solo un’istallazione, non solo una struttura: un cubo prende vita. Le regole e la geometria si fondono con i pixel e incontrano la musica in un binomio di luce e prospettive che mutano e si trasformano per l’occhio di ogni singolo spettatore.
DAL 30 LUGLIO AL 28 AGOSTO
ALTERAZIONI VISIVE – EQUILIBRI OPPOSTI
a cura di ARTQ e Lapo Simeoni
“La contemporaneità che guarda al futuro si sposa, perfetta, con antiche mura testimoni di un passato mai uguale a questo presente, al tempo che verrà. Il vecchio e il nuovo prendono vita. Opposti nella forma ritrovano un’unica, magica essenza. E’ la loro contrapposizione a generare l’emozione, la suggestione, quel sapore unico che non si può descrivere ma solo immaginare. Ad ognuno il suo viaggio, ad ognuno il suo pensiero solitario, unico ma molteplice allo stesso tempo. Artisti eterogenei si confrontano, sospesi in un’altra dimensione. Il passato diviene futuro. Gli opposti si scoprono uguali.”
I 49 ARTISTI SELEZIONATI
ALESSANDRO BALDONI ALVARO SANCHEZ ANDREA GATTI ANDREA GUERZONI
ANIA TOMICKA ANTONELLA ZERBINATI BABILA BONACCHI BAFEFIT BOZENA KROL LEGOWSKA CINZIA BARDELLI CLAUDIO CENERINI CLAUDIO GRECO
DANIELE CATALLI PIRI PIRI ATELIER DARIA PALOTTI DAVIDE TISATO
EMMANUEL LA FONT EMANUELE BIZZARRI ENRICO FIORASO ERICA CALARDO FEDERICA GONNELLI FRANCESCA FINI FRANCESCO ELELINO
FRANCESCO MINUCCI GINO RUGGERI GIULIO VESPRINI GIUSEPPE VIGOLO
JASON SABBIDES KROPPSLOTION LUCA BOVERA LUCA GRECHI
LUCIA LEONILDA MASTROSIMONE LUCREZIA GANAZZOLI LUISA MONTALTO
MAD KIME MARCO REA MASSIMILIANO PELLETTI NATALIA CELLINI
PAOLO PETRANGELI PELIN SANTILLI PEPPE CERILLO PIERA SCOGNAMIGLIO
ROBERTO BIADI ROCCA MAFFIA SONIA CIPOLLARI STEFANO DE LONGHI
TERESA ORAZIO VACON SARTIRANI VALENTINA BROSTEAN VANINA MALDINI
DOMENICA 31 LUGLIO
L’aperitivo con dj set accompagnerà il calar del sole. A seguire un’ora di confronto con i ragazzi di ARTQ con le risposte alle vostre domande sull’associazione, sul festival, sull’arte, sui progetti futuri. Musica, convivialità e videoproiezioni il fulcro di questa serata di chiusura della manifestazione. Ancora una volta l’ambientazione atta ad esaltare luoghi e contenuti sarà uno degli elementi caratterizzanti da poter assaporare concretamente.
ore 19.00 Aperitivo con Dj Set
ore 21.00 ARTQ vi risponde
ore 22.00 Proiezione corto “Killing Time” di Ennio K. Chimmari e Ania G. Gaiman
Un “moderno western” in chiave parodistica e ironica. Il titolo ha la doppia valenza di “è tempo di uccidere” ma anche di “uccidere il tempo”, due concetti che richiamano contemporaneamente sia l’idea del duello in stile western sia l’immagine dell’ingannare l’attesa.
ore 22.30 Matteo Bennici
Ricompone dal vivo colonne sonore totalmente nuove, traghettando le proiezioni che lo accompagnao verso l’osservatore con l’uso umano dell’elettronica e con l’ausilio di suoni d’ambiente.
