Luciano Fabbro
Dal 20 ottobre al 6 gennaio 2008 il MADRE di Napoli dedica una retrospettiva ad uno dei maestri della scultura italiana del secondo Novecento, recentemente scomparso: Luciano Fabro.
In esposizione 22 opere, ospitate nelle sale del terzo piano del Museo e realizzate dall’artista tra il 1963 e il 1967, da cui il titolo della mostra Opere 1963- 67 . Si tratta, in effetti, dei suoi anni d’esordio, che raccolgono le prime fondamentali indagini artistiche sullo spazio, i materiali e le tecnologie. Per essere il piu’ possibile fedeli all’idea che Fabro aveva formulato per questa esposizione, gia’ progettata prima della sua improvvisa morte, la figlia Silvia, il curatore Rudi Fuchs e Eduardo Cicelyn, Direttore del Museo MADRE, hanno raccolto e confrontato la corrispondenza incrociata e i documenti da lui lasciati: appunti didattici ed accurati, tra cui anche una pianta completa dell’allestimento.
Tra le opere esposte, celebri sperimentazioni sulla percezione dello spazio nel rapporto tra realta’ esterna e interiorita’, si segnalano In cubo , Raccordo anulare e il Buco Trasparente , vetri e mezzi specchiati che giocano sulla visione delle cose.
Orario: lunedi, mercoledi, giovedi e domenica 10.00-21.00-venerdi e sabato 10.00-24.00.
Martedi chiuso.
Ingresso: 7 euro ridotto 3,50 . Lunedi gratis.