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Cronache europee: Pride London 2009

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Se sabato 4 luglio doveste trovarvi a Londra, vi consiglio di farvi un giro verso l’una p.m. nei pressi di Baker Street dove avrà inizio il corteo dell’ormai storico Pride London. La manifestazione londinese nata ben venticinque anni fa per la difesa dei diritti delle comunità LGBT (leggasi Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender). Si tratta di un evento che coinvolge circa 500.000 mila persone tra figuranti e turisti che invaderanno le strade di Oxford Street e Regent Street fino ad arrivare alla piazza di Trafalgar Square. Lungo il percorso cittadino vi aspettano ben cinque palchi su cui si esibiranno un bel po’ di artisti. Sul palco principale di Trafalgar Square vi godrete le performance di Sandi Thom, Culture Beat, Shena, Sade, Geek Girl and many more. Al Ku Bar Pop Stage di Leicester Square vi aspettano i dj Miss Dusty O, Lqady Lloyd, Tasty Tim, DJP, Sandra D, Tuomo Fox e DMS. A Dean Street dalle 3 fino alle 8 ci sarà una no-stop tra band musicali e comici tra le più interessanti della scena femminile, non a caso il palco è stato intitolato “Women’s Stage”. A Carlisle Street verrà allestito il cosidetto Urban Stage, dedicato alle minoranze etniche dei neri e degli asiatici.

foto di pride-london - flickr.com/photos/pride-london/

foto di pride-london - flickr.com/photos/pride-london/

A parer mio il modo migliore per godersi l’evento è quello di partecipare come figuranti all’interno del corteo, per cui se siete in gruppo e volete sfogare il vostro ego represso magari con un bel travestimento vi consiglio di prendere contatto con l’organizzazione consultando questo link. Concludo aggiungendo che ad inaugurare l’evento quest’anno interverrà il sindaco di Londra Boris Jhonson a cui seguiranno altri importanti leaders politici britannici. Fà una certa impressione leggere queste cose mentre il sindaco Alemanno nega il patrocinio al Gay Pride di Roma, ah! quanto siamo lontani dall’Europa.

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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