EXIT Festival – Novi Sad – Serbia
L’Exit Festival è nato nel 2000, quando la Serbia era alla ricerca di una via di “uscita” da un passato oscuro. In pochi anni è divenuto uno dei festival più grandi e di maggiore qualità d’Europa. In otto anni tutte le migliori band del mondo sono passate dai palchi installati sulla magnifica fortezza di Petrovaradin a Novi Sad.
L’inespugnabile fortezza che era stata costruita come ultimo bastione contro l’invasione turca ora si trasforma in un polo di attrazione per i giovani venuti da tutto il mondo che accampati dall’altra parte del Danubio aspettano l’imbrunire per assalirla ed immergersi in un misto unico di antico e moderno. Musica di ogni genere e gusto ma sempre di ottima qualità. Ognuno sceglie il palco preferito per iniziare e poi si parte per la processione verso tutti gli altri per non perdersi niente.
Dal Main Stage i concerti dei Gogol Bordello, African Bambaata, Manu Chao sono una botta di energia, poi si va a ballare al World Stage e si finisce al Roots and Flower stage con Dj Tagada e Dj Click fino all’alba. Naturalmente questo era solo il mio itinerario, ma le possibilità sono centinaia con più di 20 palchi a disposizione.
Purtroppo la festa per noi dura poco, un fine settimana troppo veloce. Si riprende la strada, attraverso il parco nazionale di Fruska Gora, ma non prima di aver fatto una breve sosta al villaggio di Irig, appena fuori Novi Sad, rimasto una cinquantina di anni indietro, ma dove il caffè turco è davvero ottimo.
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