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Lumen si è accesa, nonostante la pioggia

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Sabato 15 maggio, dopo quarantotto ore di lavoro no-stop che ha messo a dura prova sia il fisico che i nervi di una piccola ma affiatatissima squadra improvvisata di allestitori, si sono accese le luci di Lumen, la mostra dedicata all’Urban Art alla quale Satoboy Clt e ziguline, con la preziosissima collaborazione dello studio d’architettura AWZERO, sta lavorando da ormai un anno.

foto di Gemma Capezzone

Diciamo subito che l’ansia di assistere ad una partenza sottotono a causa di condizioni meteorologiche tutt’altro che favorevoli ha raggiunto punte da cardiopalma quando dalle finestre di Santa Sofia assistevamo impotenti ad un temporale che non aveva alcuna intenzione di interrompersi. Veder sfumare il giorno più importante della mostra dopo aver dato fondo a tutte le energie, servite a trasformare centosessanta pannelli di polistirolo nel corpo espositivo con cui sono state allestite le trentanove opere di Lumen, per colpa di un maggio improvvisamente trasformatosi in un qualsiasi mese autunnale, non è proprio bello. Il destino ha però voluto che le cose non andassero come le stavamo prefigurando e sabato sera già dalle prime ore d’apertura della mostra, l’ingresso, l’atrio, le scalinate ed i due piani su cui la mostra è stata allestita hanno cominciato a riempirsi di gente, un flusso ininterrotto di persone, che nonostante il diluvio, non hanno voluto perdersi un appuntamento del quale forse avevano sentito parlare fin troppo per lasciarselo scappare. Il brulicare di visitatori è continuato fino a tarda ora, complice anche lo spazio aperitivo allestito nell’atrio di Santa Sofia, che per i prossimi due week-end diventerà un nuovo luogo di intrattenimento per la movida salernitana e non solo, grazie ad una serie di appuntamenti musicali realizzati in collaborazione con il bar ZTL. Non vogliamo sbilanciarci, i commenti li vorremmo ricevere da voi, per quel che ci riguarda, possiamo dire che la soddisfazione di aver ospitato circa settecento persone nella prima serata incuranti del diluvio che si stava riversando in quasi tutta la Campania, è totale. Per questo ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutato sotto qualsiasi forma nella realizzazione della mostra e a quanti hanno deciso di raggiungere Santa Sofia nonostante il cattivo tempo.

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Ma non è finita qui. Lumen continua per altre due settimane. Vi aspettiamo venerdì 21 maggio con l’aperitivo musicale realizzato in collaborazione con il DTN Festival, dove Phunk Food e dj Solko saranno i protagonisti di un live set organizzato negli spazi dell’atrio di Santa Sofia. Sabato 22 si terrà il workshop sul “Social Vandalism e Network Activism” con la partecipazione di Graffiti Hunter (Augusto De Luca), Iabo e Mara De Falco. Sempre nella serata di sabato 22 si terrà la performace audio-visuale curata da Fornikolas sulla facciata della chiesa di Santa Sofia, originariamente prevista per l’inaugurazione e rinviata per la pioggia. A seguire aperitivo musicale a cura del bar ZTL negli spazi dell’atrio di Santa Sofia. Questo e molto altro ancora qualunque siano le condizioni metereologiche.

Tutte le info su lumenlux.it

Se avete realizzato foto o video della prima serata fatecelo sapere le pubblicheremo con piacere sui nostri canali.

Le altre foto nel photoblog

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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